U16 Eccellenza Sesti !

Libertas Cernusco – Battaglia Mortara 48-81 (8-25, 20-20, 10-18, 10-18)

Libertas Cernusco: Colombo 2, Loda, Ratti 3, Corbelli 3, Cagliani 6, Panzera 15, Strada 4, Rusconi, Macrì, Della Torre 9, Picozzi 6, Marchetto ne. All. Pirri-Corvi-Zenoni
Fortius Data Basket Battaglia Mortara: Bossi, Spada 5, Gabetta 2, Sacchi 12, Pancrazi 6, Facchi M 19, Facchi A 20, Facchi G 5, Lonati 12. All. Zanotti

Ultima di campionato: i ragazzi di coach Zanotti legittimano il prestigioso sesto posto finale con una netta vittoria a Cernusco.

In un campionato molto equilibrato è la seconda volta che Mortara gioca una partita già decisa all’intervallo, la precedente l’avevano persa a Milano contro l’Olimpia.

Prima volta oltre gli 80 punti e con vittoria con scarto in doppia cifra.

Nel primo quarto Mortara parte con molta intensità ed una non consueta precisione al tiro, Cernusco non riesce a contenere uno scatenato Matteo Facchi, per lui 19 punti tutti segnati nel primo tempo.

Cernusco tiene bene solo nel secondo quarto grazie in particolare a Panzera autore di 11 punti consecutivi.

Prima doppia doppia per Lonati 12 punti e 10 rimbalzi ( e 27esima stoppata della stagione), solito bottino dei fratelli Andrea e Matteo Facchi rispettivamente 20 e 19 punti. Gabetta finalmente realizza di volontà un difficile canestro.

Cantù vince nettamente il campionato seguita da Varese e Bluorobica Bergamo che vanno direttamente all’interzona, Bernareggio allo spareggio.

Rispetto agli anni scorsi Mortara ha in modo inaspettato ridotto la distanza rispetto alle big che si sono rinforzate ogni anno.

Commento di coach Zanotti

“Chiusura in bellezza di un buon campionato, il sesto posto è indubbiamente prestigioso, arrivarci da soli e senza avvalerci dell’avulsa è di particolare soddisfazione.

A Cernusco in pratica mai partita, volati subito sul 25-8 sulla base di buon impatto difensivo trasformato in contropiede primario, sintomo anche di una buona condizione fisico-atletica,

poi è quasi solo gestione e giusto spazio per tutti i (non molti) atleti protagonisti della stagione.

Una stagione che a livello di piazzamento non poteva probabilmente (ma chissà…) darci di più, ma che sarebbe potuta diventare ancora più interessante se non avessimo scontato grandi problemi ad allenarci in numero più consono.

Adesso la società farà le necessarie valutazioni per organizzare il futuro del gruppo”

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