Oscom Milano3-USSGB Abbiategrasso 68-71 (15-20)(17-19)(24-16)(12-16)
Ussgb Abbiategrasso: Bollini, Pirovano 2, Facchi M. 24, Orlandini 2, Gioia 12, Bettanti 3, Facchi G. 9, Facchi A. 15, Mangiarotti 4, Donati ne, Colombo ne, Impallomeni ne. All.re Morone vice Gerosa
Basiglio, ultimo atto. Per Abbiategrasso una partita da dentro o fuori: una sconfitta significherebbe doversi giocare la permanenza in Serie D ai playout. Una vittoria permetterebbe invece di scavalcare proprio Milano3 e accedere ai playoff promozione, traguardo che sarebbe già un enorme successo in quest’anno martoriato dal Covid-19, per una squadra composta prevalentemente da ragazzi del 2002-2004.
Terminato il campionato di CGold, coach Diego Morone può finalmente avere tutta la squadra al completo durante gli allenamenti.
Questo sarà un dato importantissimo che farà della coesione e del “gruppo” l’arma in più dei leoni.
Abbiategrasso parte subito bene, con grande intensità e attenzione soprattutto difensiva. Il duo Facchi Gabriele-Andrea dà filo da torcere alla difesa avversaria e Mangiarotti, certezza difensiva sotto canestro, si presenta anche in attacco raccogliendo e trasformando gli ottimi assist di Gabriele Facchi e Luca Pirovano.
Alla fine del primo quarto Abbiategrasso conduce 15-20 e si ripete nel secondo, mantenendo ancora alta la concentrazione difensiva e l’intensità portando il vantaggio all’intervallo lungo a 7 lunghezze (32-39), grazie anche al buzzer-beater di Matteo Facchi da centrocampo.
Quello che spicca nei primi due quarti è il gioco di squadra, il “gruppo”.
I ragazzi giocano bene insieme, si cercano, si aiutano, comunicano e collaborano alzando costantemente l’intensità, e tutto questo a prescindere da chi è in campo in quel momento, che sia il quintetto di partenza o le seconde linee subentrate a far rifiatare i compagni.
Ottimo Pirovano, subentrato a G. Facchi che porta già il peso di tre falli a referto. Molto buono anche l’apporto di Matteo Facchi, Bollini e Orlandini.
Alla ripresa però Milano3 fa capire che ci tiene tanto quanto Abbiategrasso. Aumenta l’attenzione difensiva dei padroni di casa e con buone ripartenze e buone realizzazioni dall’arco riescono ad operare il sorpasso portandosi anche sul +8.
Il minuto di sospensione di coach Morone è d’obbligo. Si riorganizzano le marcature e si chiede di rialzare il ritmo.
I leoni tornano in campo motivati e pronti a riprendersi la gara e tra loro è particolarmente ispirato Matteo Facchi (24 punti per lui alla fine, con 11/12 ai liberi, 6 rimbalzi, 4 recuperate e 31 di valutazione).
Abbiategrasso difende e riparte, risalendo fino al -1 a fine 3° quarto (56-55).
Ultimo quarto, falli da gestire, Milano3 da contenere e soprattutto tanta voglia di andare a prendersi questa salvezza e questi playoff. Andrea Facchi e Ale Gioia, prima di uscire per 5 falli, danno il loro prezioso contributo. G. Facchi, Bettanti e Mangiarotti presidiano bene la difesa e lanciano l’ultimo quarto d’oro di Matteo Facchi: 4 recuperate, 3 rimbalzi difensivi, 4 falli subiti, 7/7 dalla linea della carità e 2 penetrazioni da 4 punti lanciano i Leoni sul +3 finale scatenando la festa in panchina di tutti i compagni.
In campo oggi si è vista una vera squadra, pronta a sacrificarsi e a lottare e buttare sangue (per Pirovano letteralmente, fermato dagli arbitri per le ginocchia sbucciate e sanguinolente), una squadra guidata benissimo dai coach Morone e Gerosa, una squadra di giovani leoni che ha saputo ottenere un bellissimo e meritatissimo secondo posto nel campionato Senior di serie D.
Il commento di coach Morone:
“Era la partita del “dentro o fuori” dai playoff. In questo anno, dove le difficoltà non si sono fatte attendere e non ci hanno sicuramente risparmiato, è bello presentarsi su un campo per giocarsi l’opportunità di far parte dei playoff. Solo da questa settimana il gruppo si allena tutto assieme e in campo si è visto. Lavoriamo con un gruppo di soli under e l’allenamento è fondamentale sia per migliorare singolarmente, sia per l’affiatamento che in partite come quella di domenica è il valore aggiunto. Non è stata una partita semplice, loro sono un’ottima squadra con caratteristiche simili alle nostre ma siamo stato molto bravi a controllare i loro giocatori migliori e a gestire al meglio il ritmo della gara. Eccellente il lavoro del gruppo con anche la certezza di avere una panchina fornita e pronta per rispondere alle esigenze della situazione ma la menzione più importante va a Matteo Facchi che ha fatto davvero la differenza: 24 punti e 31 di valutazione è stato il giocatore che ha avuto il maggior impatto sulla gara.
Speriamo di continuare con questa attenzione e con questa metodologia di lavoro e vediamo di arrivare il più lontano possibile.”
Ora ci aspetta Gavirate, seconda classificata nel girone D, altra squadra di 2003-2004 che, come noi, si è cimentata nel campionato dei “grandi” e ha saputo fare bene. Buon segno per il basket italiano.
Ci aspetta Gavirate appunto, turno secco, in casa. Chi vince va in semifinale e può cominciare ad assaporare l’emozione di giocarsi una promozione in C Silver.
Mai dire mai, noi ci proviamo…
Forza Leoni! Forza USSGB Abbiategrasso!
Oscom Milano3-USSGB Abbiategrasso