Con una nota apparsa sul sito della Federazione Italiana Pallacanestro e condivisa da tutti i comitati regionali FIP, viene posto il punto definitivo sull’interpretazione delle restrizioni inserite nel DPCM 24/10/2020.
La nota, condivisa anche sul sito CRL della FIP Lombardia, è diretta conseguenza anche delle indicazioni fornite dal Ministero dell’Interno nella Circolare del 27/10/2020 (leggi art. sul nostro sito) e riporta quanto segue:
<<Condividiamo la nota emessa dalla FIP nazionale in merito al DPCM del 24 ottobre.
A seguito dell’emanazione del DPCM del 24 ottobre, e considerate le diverse interpretazioni che ne sono state fatte, la Federazione Italiana Pallacanestro precisa quanto segue.
Nel rispetto delle valutazioni che ciascun ente è libero di poter fare riguardo il suddetto Decreto governativo, la FIP ritiene responsabilmente di non poter considerare “di interesse nazionale” tutti i campionati diversi da Serie A, A2, B maschile e A1 e A2 femminile.
La situazione sanitaria del Paese, a seguito della pandemia da COVID-19, sta assurgendo a livelli di massima attenzione, non solo nel comparto sportivo, ma a tutti i livelli della società.
La norma, per come espressa, può lasciare spazio ad una interpretazione “letterale”, tale da indurre ad iniziative estensive della stessa, ma il senso civico e la ferma volontà di proteggere la salute di tutti i propri tesserati, delle loro famiglie e dei loro cari in generale, hanno condotto la FIP ad interpretare il DPCM dello scorso 24 ottobre solo ed esclusivamente nello spirito con cui è stato emanato e quindi optare per la sospensione di tutta l’attività regionale, giovanile e minibasket fino al prossimo 24 novembre.>>