Mortara regge giusto un quarto a Saronno (110-84)
di A. Sciarrino – fonte l’informatore vigevanese
ROBUR SARONNO-EXPO INOX MORTARA 110-84 (30-20;24-21)(29-24;27-19)
ROBUR SARONNO: Politi 18, Clementoni 28, Gorla 15, Gurioli 10, Mariani 7, Quinti 2, De Capitani, Tresso 21, Pellegrini 8, Leva 1. All. Grassi.
EXPO INOX MORTARA: Urbonavicius 20, Invernizzi, Pocius 17, Liso 13, Degrada 26, Sacchi 4, M. Facchi, Muzio 4, G. Facchi, A. Facchi. All. Zanellati. Vice Gerosa.
C’era curiosità dopo la grande vittoria con Gallarate di vedere all’opera l’Expo Inox sul campo della forte Robur Saronno, ma evidentemente c’è ancora abbastanza differenza tra il Mortara versione casalinga e quello da trasferta. I varesini, che fra l’altro sono gli unici ad aver violato sinora le mura del PalaGuglieri, si sono imposti agevolmente (110-84) e la gara è rimasta in equilibrio solo nel primo quarto. L’Expo segna il primo canestro, poi con 5 punti di fila di Degrada si porta avanti 2-7 al 2′, ma la Robur con due triple consecutive di Clementoni già al 4′ ha ribaltato la situazione (12-7). Mortara, ancora con Degrada, riesce a riavvicinarsi a un punto (15-14), ma un parziale di 10-0, propiziato da 6 punti consecutivi di Tresso, spinge Saronno sul 25-14 dell’8′. L’Expo prova a reagire ancora e con le triple di Urbonavicius e Liso si porta sul 25-20 al 9′, ma il finale di quarto è ancora appannaggio della Robur (30-20). Nella seconda frazione i padroni di casa aumentano il vantaggio, ma a metà incontro la partita può considerarsi non ancora del tutto chiusa (54-41). Lo sarà nel terzo che si apre con un 6-0 Robur, varesini che al 29′ toccano il +20 (81-61). Nell’ultimo periodo c’è una sola squadra in campo che al 37′ raggiunge il massimo vantaggio (108-75) prima di staccare il piede dall’acceleratore consentendo all’Expo di rendere appena un po’ meno pesante la sconfitta.